Elisa Donetti - Liberamente, Dondolo i miei pensieri | Dicembre 2019
Elisa Donetti è la pittrice di sogni per antonomasia, quei sogni raggiungibili nella trasfigurazione immaginifica di una realtà che si nutre essenzialmente di stati d’animo. Le sue opere rispecchiano nell’enfasi del colore e nell’essenzialità minimalista dei soggetti il sentimento ludico dell’infanzia che si vorrebbe conservare o ritrovare anche da adulti, insieme alla consapevolezza del crescere senza perdere l’innocenza di una visione che si propone nella sua malinconia liricamente archetipica. La sua pittura, inizialmente a larghe e piatte stesure di colore, con soggetti per lo più a grandezza naturale, si fa col trascorrere del tempo più vibratile, pregna di trasparenze colorate e di puntinismi. È una strada che la porta ad avvicinarsi anche all’illustrazione, e a sperimentare tecniche miste dando luogo a “mosaici di carte”, con l’aggiunta di altri materiali quali fili metallici o stoffa. Nascono così piccole storie dipinte e a collage cromaticamente accese, che ci introducono in una dimensione fluttuante dove si respira un’insolita leggerezza, sensibilità e libertà dell’essere. C’è una sua opera, intitolata non a caso Dondolo i miei pensieri, che esprime proprio la delicatezza di questo suo “cullare” e farsi “cullare” interiormente, che conduce poi alla inevitabile necessità di “volare libera”, da viaggiatrice naturale quale è, che custodisce ogni giorno incontri di luoghi e persone. “Non c’è istinto pari a quello del cuore” scriveva già Pascal. E l’istinto di Elisa, che nella vita ha scoperto con fatica e saggezza come si fa “a rimettere insieme i pezzi”, la porta a realizzare racconti d’immagine uniti in serie, regalandoci pure emozioni di solitarie attese, avventure poetiche nascoste che invitano alla meditazione sospesa e al contempo all’agire con chiarezza e ponderatezza. Sinfonie di intermezzi fra cielo, mare e terra, da Navigo nel mio cielo ad Ascolto il canto del mare a Porto a spasso il mio cuore ed Ho tra le mani un sogno. La sua è una perenne ricerca che utilizza immediate metafore dell’essere bambini-adulti, perché nel nostro io più nascosto, ingiudicabile e segreto, tutti noi siamo stati o siamo il Pinocchio di Troverò la mia buona stella. E conserviamo i nostri ricordi passati e futuri Nel baule dei sogni come il clown di “Prima e dopo lo spettacolo”, frammenti della nostra vita dai quali non ci separeremmo mai, Col cuore in mano. Guardando con gli occhioni sgranati e curiosi del bimbo di Lettino blu o con la muta consapevolezza de Il mondo di Sara, che esibisce al collo la gioiosa difesa di un monile dei colori dell’anima – arcobaleno recondito che persino il Piccolo uomo cela nel suo copricapo – tra In un soffio di bolle e un batter di piedi di Un attimo e via, come un passo di danza, non resta che la nostalgia adolescenziale di nostri Pensieri felici mai sopiti, che profumano ancora di lavanda. Luisa Turchi
Elisa Donetti, è stata definita la pittrice dei sogni, una moderna Alice nel Paese delleMeraviglie. Nasce nel dicembre del 1981 a Pont Canavese un piccolo paesino in provincia di Torino in cui vive e crea. Sin da piccola coltiva la passione per il disegno che la porta dopo gli studi artistici – il Primo Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti di Torino - a sperimentare varie tecniche. Dalla pittura ad olio passa ad elaborare una sua particolare visione a metà fra il collage e il mosaico che da vita e nome ai suoi quadri: “Frammenti di sogno”. I suoi lavori sono realizzati a tecnica mista su tela, tavola o carta, unisce la pittura all’uso di speciali carte che colorate, tagliate e ricomposte danno vita ad un colorato mosaico, e all’uso di applicazioni metalliche che vibrano al tatto. Ci racconta storie, sogni, ci parla del cuore, delle sue gioie e tensioni, sono episodi di vita rivisitati in chiave surreale. Espone in mostre personali e collettive in spazi pubblici e privati in varie città. Partecipa a eventi prestigiosi con artisti di fama internazionale. Insegna Educazione all’Immagine alla Scuola “M.Montessori” di Torino. Ha scritto e illustrato un libro per bambini “Gaia e le magiche sfere colorate” presentato al Salone del Libro di Torino 2012. I suoi quadri sono presenti in varie pubblicazioni Editoriale Giorgio Mondadori tra cui il CAM (Catalogo dell’Arte Moderna – Gli Artisti Italiani dal primo Novecento a oggi).