Daniela Rasa - Emozioni in racconto | Gennaio 2017
Nella ricerca continua di espressione di me stessa, la fotografia è una costante.
Ho iniziato nel 2003, mentre lavoravo come cartapestaia per il restauro del Gran Teatro La Fenice, un periodo molto prolifico e felice del mio percorso Artistico. All’epoca avevo una reflex analogica e mi avvicinavo a piccoli passi a quello che è il meraviglioso mondo della fotografia. La svolta per me è stata concepire un progetto fotografico in occasione della mostra “Ti racconto una storia”, collaborare con altri artisti è stata un’esperienza di crescita. Attraverso i miei racconti voglio guidare lo spettatore passo a passo per scoprire le emozioni dei protagonisti, un viaggio empatico. Mi piace pensare che tra l’osservatore e la foto ci sia uno spazio di contemplazione, ed è lì che si crea la magia. DANIELA RASA Daniela Rasa è nata a Mestre nel 1980 e fin dalla più giovane età ha mostrato doti artistiche e uno spiccato senso dell’estetica. Nel 1998 termina gli studi presso il Liceo Artistico Statale di Venezia, da qui poi deriverà il suo interesse per la fotografia di Nudo e Ritratto. Nelle sue opere c’è una continua ricerca di esprimere concetti e sentimenti attraverso il linguaggio del corpo. Appassionata di bianco nero, prima con l’analogica e dal 2011 con la reflex digitale, espone per la prima volta nel 2013 all’interno del V Open Studio, presso l’Atelier dello Scultore Alberto Zampieri, con la mostra “Ti racconto una storia”. In seguito ha partecipato ad alcune collettive fotografiche; nella mostra “Contrasti“ all’interno della Cella di Carpenedo e al Centro commerciale le Barche, entrambe nel Marzo 2016, con il gruppo fotografico Photo e Luce. In fine, a Novembre 2016, ha partecipato insieme al gruppo fotografico dell’Università Popolare di Mestre, al concorso indetto dall’ULSS 12 Veneziana per la giornata mondiale contro l’aids e per la prevenzione e la lotta delle malattie sessualmente trasmesse, con il quale si è classificata al 3° posto nella categoria adulti. |
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